Michele Patruno e Gennaro Sicolo
Michele Patruno e Gennaro Sicolo
Territorio

Cia Puglia: «In difesa di grano e pasta italiani ora coinvolgiamo i Comuni»

In pochi giorni hanno aderito Spinazzola, Minervino Murge, Bitonto, Corato, Sammichele di Bari e Chieuti

C'è anche la firma di Michele Patruno, sindaco di Spinazzola, sulla petizione di Cia agricoltori italiani a difesa del grano e della pasta italiani (link), per tutelare produttori cerealicoli e consumatori.

La fase di coinvolgimento, cominciata da pochi giorni, ha già incassato l'adesione dei sindaci di Minervino Murge, Corato, Bitonto, Sammichele di Bari e Chieuti. Dal 15 maggio, in 10 giorni, sono state raccolte circa 10mila firme che si sono aggiunte alle altre 40mila ottenute precedentemente: ora, per raggiungere quota 50mila, ne mancano poco più di 1000. Ad oggi, la petizione sul grano è tra il 2% di quelle attualmente in corso ad aver raggiunto un simile risultato.

«La campagna continua» ha annunciato Gennaro Sicolo, presidente Cia Puglia e vicepresidente nazionale di Cia agricoltori italiani. «Siamo convinti che sia una battaglia non solo giusta, ma doverosa. Il Made in Italy, quello vero, può reggersi solo su due capisaldi: la base dei produttori agricoli italiani e quella dei consumatori. Senza grano italiano, la pasta prodotta dai grandi e dai piccoli marchi non può essere definita 'italiana' e, cosa altrettanto importante, non garantisce la stessa qualità e salubrità certificata dagli standard produttivi ai quali si attengono i nostri cerealicoltori. La petizione è solo uno degli strumenti e delle iniziative con le quali intendiamo portare avanti questa campagna. Uno strumento utile a far comprendere al nostro Governo e all'Unione Europea che, in Italia, occorre ascoltare la voce di cittadini, famiglie, lavoratori e imprenditori agricoli. Facciamo crescere una consapevolezza culturale attorno al concetto, per adesso abusato ma poco concretizzato, della sovranità alimentare».

LE BORSE MERCI DI BARI E FOGGIA
Alla borsa merci di Bari, il 23 maggio l'ultima seduta della Commissione grano ha confermato le quotazioni del duro della settimana precedente: il fino è arrivato a 335-340 euro/tonnellata; il biologico a 350-355. Alla borsa merci di Foggia, quotazioni stabili ormai da due settimane: in Capitanata il fino è quotato 340-345 euro/tonnellata, mentre il biologico si assesta a 365-370. Sia per Bari che per Foggia, da giugno 2022 il valore del grano duro riconosciuto ai produttori è crollato di 220 euro/tonnellata.

UNA PRESA DI COSCIENZA
«Le grandi industrie molitorie e della pasta sono state irritate dalla nostra petizione - ha dichiarato Sicolo - temono una presa di coscienza di consumatori e produttori. Questa petizione, in realtà, è anche a loro vantaggio, perché se gli agricoltori italiani abbandonano la coltivazione di grano, a causa della diseguale e iniqua distribuzione del valore lungo la filiera, nel giro di pochi anni avranno difficoltà ad avere grano italiano per la produzione di pasta, dipenderanno sempre più dai grani esteri. La stessa presa di coscienza da parte dei consumatori è un vantaggio, perché nessuna farina di grilli e nessun grano duro trattato pesantemente con la chimica potrà sostituire un prodotto, il grano duro italiano, che è parte integrante della nostra identità e della nostra cultura da millenni.

Il valore e la redditività devono essere redistribuiti più equamente lungo la filiera che si rafforza se crescono anche il settore primario e la produzione italiana, altrimenti il rischio è che la scarsa redditività costringa le imprese italiane del comparto a rinunciare a seminare grano, con una crescita della nostra dipendenza dall'export e la perdita di posti di lavoro».
  • Michele Patruno
  • Cia Puglia
  • Gennaro Sicolo
Altri contenuti a tema
«Congratulazioni Maria Luigia Carbone», il plauso del sindaco Patruno «Congratulazioni Maria Luigia Carbone», il plauso del sindaco Patruno «Risultato eccezionale che ci inorgoglisce come comunità»
Assemblea dei soci di “Siti Storici Grimaldi”, Patruno: «Grande opportunità per Spinazzola» Assemblea dei soci di “Siti Storici Grimaldi”, Patruno: «Grande opportunità per Spinazzola» A Roma presenti i sindaci di tutta Italia cari alla famigli Grimaldi
Casa di riposo a Spinazzola, Patruno: «Occorre ricominciare da capo» Casa di riposo a Spinazzola, Patruno: «Occorre ricominciare da capo» La nota stampa in cui il primo cittadino chiarisce le dinamiche della struttura a servizio della città
Auguri Linfa! Festa di piazza per il 1° compleanno della piccola nata a Spinazzola Auguri Linfa! Festa di piazza per il 1° compleanno della piccola nata a Spinazzola Il sindaco Patruno: «È un dono per la nostra comunità, e noi abbiamo condiviso tutti insieme i festeggiamenti»
Sirene a Spinazzola nella notte, il sindaco: "Nessun allarme" Sirene a Spinazzola nella notte, il sindaco: "Nessun allarme" Il primo cittadino rassicura la cittadinanza dopo un post falso che denunciava atti criminali
Pioggia martellante, Cia: «Situazione critica in tutta la Puglia» Pioggia martellante, Cia: «Situazione critica in tutta la Puglia» Sicolo: «Zone rurali trasformate in un pantano di fango»
Studente di Spinazzola primo classificato alle finali del concorso nazionale di lingue Studente di Spinazzola primo classificato alle finali del concorso nazionale di lingue Le congratulazioni del sindaco Michele Patruno
L'allarme di Cia Puglia: «Nuovo ribasso del grano duro, 15 euro in meno a tonnellata» L'allarme di Cia Puglia: «Nuovo ribasso del grano duro, 15 euro in meno a tonnellata» Sicolo: «Di questo passo, i produttori chiuderanno e la pasta sarà sempre meno italiana»
© 2001-2024 SpinazzolaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
SpinazzolaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.