Dal dono dato al dono ricevuto. Due giorni di emozioni per il Ser di Spinazzola

Insieme agli Ultras hanno donato ai bambini le uova di Pasqua. Oggi l'inaspettato dono di un finanziatore anonimo

mercoledì 15 aprile 2020 16.40
In un momento di particolare emergenza lo spirito di solidarietà e vicinanza è il più grande conforto. L'abbraccio ideale proviene da tanti piccoli gesti che ci fanno sentire comunità e ci avvicinano gli uni agli altri.

L'esempio di questo indissolubile legame è dato dai volontari del Ser di Spinazzola e degli Ultras che nel giorno di Pasqua sono stati protagonisti di una azione benefica che ha lasciato il segno nella città. Ad ogni bambino è stato donato un uovo, segno di una festa che non tramonta neanche durante il periodo dell'epidemia. Una reazione di cuore per non lasciare che una giornata così importante fosse soffocata dall'emergenza in atto. Un momento emozionante, come è stato descritto dagli stessi volontari sulla loro pagina Facebook.

A distanza di pochi giorni dall'emozionante momento sono stati i volontari del Ser ad essere destinatari di un dono. Un anonimo finanziatore di Spinazzola si è infatti fatto carico dell'acquisto di una apparecchiatura per la sanificazione dei mezzi in dotazione all'associazione.

«Grazie ad essa potremo sanificare con più efficacia ed in totale sicurezza i nostri veicoli, gli ambienti ed anche le uniformi» si legge nel post condiviso dall'associazione.

Piccoli grandi gesti che riempiono il cuore.