Occupazione nella Bat in crescita

La Bat fa un passo in avanti, ma è ancora troppo presto

mercoledì 1 aprile 2015 8.56
A cura di Miriam D'Oria
Tornano a crescere i senza lavoro. Il tasso di disoccupazione a fabbraio è salito al 12,7%, dopo il crollo di dicembre e l'ulteriore diminuzione di gennaio. Lo rileva l'Istat, i disoccupati sono 23 mila in più. Il tasso di occupazione è al 55,7%, in calo di 0,1 punti sul mese e in crescita di 0,2 punti sull'anno.

Sale anche il tasso di disoccupazione giovanile (tra i 15 e i 24 anni), cresciuto al 42,6%. L'Istat rileva un aumento di 1,3 punti rispetto al mese precedente e di 0,1 punti rispetto all'anno precedente. Su base mensile i giovani occupati sono diminuiti del 3,8%, 34mila unità.

L'Istat precisa che il tasso di disoccupazione cresce al 14,1% per le donne (+0,3 punti su mese e +0,9 punti su anno) mentre per gli uomini è all'11,7% (invariato sul mese e in calo di 0,3 punti nell'anno).

Un' indagine elaborata dal Centro Studi di Confartigianato Imprese Puglia, sulla base di dati Istat, fornisce un quadro (purtroppo poco felice) della nostra regione, lasciando però un barlume di speranza per i cittadini della Bat.

Contrariamente al dato regionale, nella provincia di Barletta - Andria - Trani torna a salire il numero di occupati nell'anno 2014 raggiungendo il 41,4%. Unica provincia pugliese che fa un balzo in avanti in termini occupazionali, in una regione sofferente. La Bat passa da un 37,7%, registrato nel 2013, ad un 41,4% con circa 10mila posti di lavoro in più in un solo anno.