Sclerosi multipla, nuove terapie e alimentazione
A Spinazzola un incontro informativo a cura dell'AISM
venerdì 30 novembre 2018
17.42
Sabato 1 dicembre alle 9,30, presso la Sala Innocenzo XII si svolgerà un evento informativo dal titolo "Sclerosi Multipla: nuove terapie e alimentazione" a cura della sezione provinciale BAT dell'AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla).
All'evento, patrocinato dal Comune di Spinazzola, parteciperanno il Sindaco di Spinazzola Michele Patruno e la Presidente della Sezione Provinciale AISM BAT Marta Clelia Macchiarulo. A seguire, il programma prevede gli interventi del Neurologo Prof. Giovanni Bosco Zimatore che illustrerà le nuove terapie introdotte per combattere la Sclerosi Multipla e del Prof. Paolo Riccio, professore ordinario di Biochimica e Neurochimica presso l'Università di Bari che parlerà del rapporto tra alimentazione e Sclerosi Multipla.
La manifestazione è aperta a tutta la cittadinanza ed è stata organizzata per promuovere la conoscenza della patologia e per dare una risposta alle necessità informative delle persone affette da sclerosi multipla e dei loro familiari, ponendo al centro del dibattito i loro bisogni.
La sclerosi multipla è una patologia cronica del sistema nervoso che compromette le funzioni sensoriali, motorie, cognitive e psicologiche e che colpisce nel mondo 2,5-3 milioni di persone e oltre 118.000 solo in Italia. E' la seconda causa di disabilità tra i giovani adulti ed è diagnosticata per lo più tra i 20 e i 40 anni.
AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, nasce nel 1968 per rappresentare i diritti e le speranze delle persone con sclerosi multipla, ed è da allora il punto di riferimento più autorevole per chi è colpito dalla patologia, ma anche per i familiari, gli operatori sociali e sanitari e tutti coloro impegnati a cambiare la realtà della sclerosi multipla.
L'associazione è da cinquant'anni l'unica organizzazione in Italia che si occupa in modo strutturato e organico di tutti gli aspetti legati alla sclerosi multipla, attraverso una prospettiva d'insieme che abbraccia il tema dei diritti delle persone con sclerosi multipla, i servizi sanitari e socio-sanitari, la promozione, l'indirizzo e il finanziamento della ricerca scientifica sulla malattia, le cui cause, ancora oggi, non sono del tutto conosciute.
All'evento, patrocinato dal Comune di Spinazzola, parteciperanno il Sindaco di Spinazzola Michele Patruno e la Presidente della Sezione Provinciale AISM BAT Marta Clelia Macchiarulo. A seguire, il programma prevede gli interventi del Neurologo Prof. Giovanni Bosco Zimatore che illustrerà le nuove terapie introdotte per combattere la Sclerosi Multipla e del Prof. Paolo Riccio, professore ordinario di Biochimica e Neurochimica presso l'Università di Bari che parlerà del rapporto tra alimentazione e Sclerosi Multipla.
La manifestazione è aperta a tutta la cittadinanza ed è stata organizzata per promuovere la conoscenza della patologia e per dare una risposta alle necessità informative delle persone affette da sclerosi multipla e dei loro familiari, ponendo al centro del dibattito i loro bisogni.
La sclerosi multipla è una patologia cronica del sistema nervoso che compromette le funzioni sensoriali, motorie, cognitive e psicologiche e che colpisce nel mondo 2,5-3 milioni di persone e oltre 118.000 solo in Italia. E' la seconda causa di disabilità tra i giovani adulti ed è diagnosticata per lo più tra i 20 e i 40 anni.
AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, nasce nel 1968 per rappresentare i diritti e le speranze delle persone con sclerosi multipla, ed è da allora il punto di riferimento più autorevole per chi è colpito dalla patologia, ma anche per i familiari, gli operatori sociali e sanitari e tutti coloro impegnati a cambiare la realtà della sclerosi multipla.
L'associazione è da cinquant'anni l'unica organizzazione in Italia che si occupa in modo strutturato e organico di tutti gli aspetti legati alla sclerosi multipla, attraverso una prospettiva d'insieme che abbraccia il tema dei diritti delle persone con sclerosi multipla, i servizi sanitari e socio-sanitari, la promozione, l'indirizzo e il finanziamento della ricerca scientifica sulla malattia, le cui cause, ancora oggi, non sono del tutto conosciute.