
Riforma province, Lodispoto: “Attendiamo il governo, ma è necessario fare presto”
Nota del presidente della Provincia di BAT, Bernardo Lodispoto
Archiviare la riforma Delrio è una priorità assoluta per restituire piena efficienza agli enti provinciali: il ministro Piantedosi ha promesso che avremmo liquidato l'attuale sistema in tempi brevissimi, prima della conclusione della pausa estiva.
Ebbene, il tempo stringe e noi abbiamo scadenze precise a partire dai bilanci: i provvedimenti di natura finanziaria, come è noto, vanno approvati entro dicembre e noi abbiamo bisogno di conoscere i perimetri precisi delle nostre funzioni e competenze e le dotazioni finanziarie di cui disporre. Abbiamo necessità di capire se viaggeremo sui binari attuali per molto tempo ancora o se già il prossimo bilancio sarà la mappa della programmazione di servizi rinnovati.
Ci sono scadenze a cui far fronte: a titolo esemplificativo e non esaustivo, cito la ripresa delle attività scolastiche, che impone alle province precisi impegni per il buon funzionamento delle strutture. Insomma, abbiamo bisogno di cristallizzare, da oggi a dicembre, le prospettive per le amministrazioni provinciali che restano una cerniera storica di raccordo tra Comuni e Regioni e un argine all'eccessivo localismo.
E sono, oggi come ieri, le articolazioni che hanno la maggiore capacità identitaria. In quest'ottica, anche l'elezione mediante suffragio universale e diretto del presidente e del Consiglio provinciale costituisce la strada per restituire rappresentatività agli enti e rafforzare il loro legame con le comunità territoriali.
Perciò, attendiamo che il governo nazionale proceda come annunciato e ci confronteremo durante la prossima riunione dell'Unione delle Province Italiane.