Don Tonino Bello venerabile, Mons. Ricchiuti: «Coincidenza provvidenziale»

Le parole del nostro arcivescovo e presidente nazionale di Pax Christi

domenica 28 novembre 2021
"Durante l'Assemblea della Cei c'è stata una coincidenza provvidenziale. Nel dibattito molti vescovi stavano sottolineato che nel cammino sinodale ci devono essere i poveri come compagni di viaggio. E mentre era in corso il dibattito è giunta la notizia. È davvero una coincidenza provvidenziale".

Lo ha detto l'arcivescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva Delle Fonti e presidente nazionale di Pax Christi, Mons. Giovanni Ricchiuti, in un'intervista a Tv2000, in merito al riconoscimento delle virtù eroiche del Servo di Dio don Tonino Bello, Vescovo di Molfetta-Ruvo- Giovinazzo-Terlizzi. Papa Francesco ha infatti autorizzato oggi la Congregazione per le Cause dei Santi a promulgare il decreto.

"Devo dire grazie a Papa Francesco – ha aggiunto mons. Ricchiuti – per questa dichiarazione di venerabilità. Continuiamo a camminare sui passi del Signore e di don Tonino Bello".

"Mi ha molto colpito – ha concluso mons. Ricchiuti a Tv2000 – l'applauso scrosciante dei fratelli vescovi durante l'Assemblea della Cei. Ho avuto la gioia di conoscerlo personalmente. È davvero una bella notizia. L'ho comunicato a tutta Pax Christi, siamo veramente in festa perché oggi sento di alzare gli occhi al cielo e dire 'Don Tonino continua ad accompagnarci sui difficili sentieri di Isaia'".

"…protagonisti di quella cultura di nonviolenza attiva, di attenzione ad un mondo che sembra scivolare verso il degrado di una violenza non più avvertita come pericolo, (e oggi è la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne!), perché diventata una violenza quasi endemica... Noi lo sentiamo come spina nel fianco per il nostro impegno ad essere 'contemplattivi' (con due t)… Una gioia e una spina che ci impegna insieme, uomini e donne che amano la pace."