Dopo 21 anni Spinazzola torna proprietaria dei suoi immobili contesi

Il Contini diventa sede definitiva della REMS. «Ora il Comune può pianificare e valorizzare i propri immobili»

martedì 6 luglio 2021
Un lungo iter burocratico fatto di contenziosi durato ben 21 anni e che vede finalmente una risoluzione definitiva con benefici per la comunità e il Comune di Spinazzola che ha sottoscritto con la Asl Bat l'atto pubblico per il trasferimento degli immobili ubicati nel territorio comunale e contesi tra i due enti.

«21 anni di contenziosi per i quali ci sono volute quasi 80 pagine di atto pubblico, 15 faldoni da studiare, 131 unità immobiliari, 3 ricorsi al TAR, un giudizio dinanzi il Tribunale di Trani ed eravamo solo al primo grado di giudizio» - spiega il sindaco Michele Patruno nel darne notizia.

Da oggi, il Contini potrà diventare sede definitiva della REMS con un progetto di riqualificazione dell'immobile e dell'area di pertinenza a cura della ASL Bat e un investimento di circa 4.700.000 euro già stanziati dal Ministero. Fra le conquiste, «ora si ha certezza della proprietà di tutti gli immobili e il riconoscimento della proprietà degli immobili erroneamente intestati alla ASL Bat (Comune, Torre Civica, Mazzini)».

«Da oggi il Comune può pianificare e valorizzare i propri immobili, senza la spada di Damocle di un giudizio sulla testa. - aggiunge il sindaco - Voglio ringraziare il commissario straordinario della Asl Bat avv. Alessandro Delle Donne con tutto il suo staff, legale, tecnico e amministrativo, la Regione Puglia con i suoi dirigenti e funzionari, gli uffici del comune (tecnico, legale e amministrativo) e tutti coloro (consiglieri, cittadini, liberi pensatori) che ci hanno creduto e hanno dato il loro apporto».