Nuovi controlli nelle campagne a cura dello Spesal dell'ASL BT

Ieri riunione in Prefettura della task force contro il lavoro sommerso

mercoledì 2 settembre 2015 9.11
Controlli sempre più mirati con gli ispettori dello SPESAL dell'ASL BT nelle campagne andriesi e più in generale della sesta provincia pugliese per tutelare il lavoro sia sotto l'aspetto giuridico che sotto l'aspetto della sicurezza e salute dei lavoratori stessi. E' quanto emerso durante la riunione della task-force insediata nella Prefettura di Barletta Andria Trani e svoltasi ieri mattina per fare un punto della situazione a seguito dei controlli effettuati nel periodo giugno-agosto del 2015. Oltre al Prefetto Clara Minerva all'incontro erano presenti i rappresentanti delle Forze dell'Ordine, della D.I.A. di Bari, delle competenti Direzioni Territoriali del Lavoro, dell'INPS, dell'INAIL e dell'ASL - SPESAL.

In particolare ci si è concentrati sui numeri riferiti ai controlli, in merito al lavoro sommerso, agli stabilimenti balneari, alle imprese del settore tessile/calzaturiero, alle imprese agricole ed ai locali di pubblico spettacolo. Proprio per il settore dell'agricoltura, si è preso atto dell'ulteriore intensificazione dei controlli eseguiti dalla Direzione Territoriale del lavoro e dai Carabinieri del NIL (Nucleo ispettorato del lavoro) nel Comune di Andria, dove il 13 luglio ha perso la vita una bracciante tarantina e dei controlli eseguiti dalla Polizia Stradale sui mezzi che trasportano lavoratori stagionali. Nel corso della riunione sono stati programmati ulteriori controlli nella provincia, con particolare riguardo ai settori dell'attività vinicola e olivicola ed ai frantoi in relazione all'andamento stagionale delle coltivazioni. Il Prefetto ha disposto l'attivazione dei mirati controlli nel settore dell'agricoltura da parte degli ispettori dello S.P.E.S.A.L. (Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti Lavoro) dell'Azienda Sanitaria Locale BT sotto l'aspetto della sorveglianza sanitaria.

Nell'ambito della prevenzione è previsto a cura dell'INAIL, in sinergia con Confindustria Bari-Bat, nel prossimo mese di novembre, un incontro formativo sulle dinamiche infortunistiche e le misure di prevenzione. Sarà data, inoltre, adeguata pubblicità al progetto nazionale "Rete del Lavoro agricolo di qualità", attivo da ieri 1 settembre, nato per rafforzare le iniziative di contrasto ai fenomeni di irregolarità e criticità che caratterizzano le condizioni di lavoro nel settore agricolo. Si segnala che per ottenere la certificazione etica delle aziende che rispettano le regole, le imprese agricole interessate potranno fare richiesta di adesione tramite il sito www.inps.it ed essere così valutate dalla Cabina di regia della Rete, presieduta dall'INPS di cui fanno parte le organizzazioni sindacali, le organizzazioni professionali agricole, insieme ai rappresentanti dei Ministeri delle politiche agricole, del Lavoro e dell'Economia e della Conferenza delle Regioni.