Polo Scolastico unico verticale: ecco la richiesta di Spinazzola alla Regione

Dalla scuola dell'infanzia alle superiori per i circa 800 studenti murgiani

venerdì 27 novembre 2015 15.00
A cura di Stefano Massaro
Dimensionamento Scolastico: la Giunta comunale di Spinazzola ha approvato una delibera nella quale chiede alla Regione Puglia ed alla Provincia BAT la costituzione di un Polo Scolastico Verticale Autonomo che comprenda i cinque istituti presenti in città dalla Scuola dell'Infanzia sino alle scuole Secondarie. In pratica la richiesta è quella di accorpare la Scuola dell'Infanzia "Mazzini-Botta", la Scuola Primaria "Mazzini" e le Scuole Secondarie di 1° grado "De Cesare" e di 2° grado l'ITIS "Fermi" ed il Liceo Linguistico Statale per un totale di 703 alunni, 99 docenti, 16 dipendenti del personale ATA ed un dirigente scolastico, per consentire alla Città di Spinazzola di non dover avere problemi logistici di grande rilevanza.

In particolare il Polo Scolastico Verticale Autonomo, è richiesto per via della particolare situazione geografica del comune di Spinazzola considerati i 450 metri di altura e la complessa situazione delle strade che, soprattutto nel periodo invernale, rende complessi gli spostamenti. In realtà nella Città di Spinazzola esiste già un Istituto Comprensivo che raccoglie tutti i bambini e ragazzi dalla Scuola dell'Infanzia a quella Secondaria di 1° grado. Alla Regione si chiede di aggiungere anche le sezioni dell'ITIS e del Liceo Linguistico che sono distaccamenti rispettivamente di Barletta e Canosa. Due città che distano parecchio dalla città murgiana come nel caso di Barletta in cui vi sono ben 60 chilometri. Problemi legati al maltempo, al personale, agli spostamenti ed alle comunicazioni tra sedi centrali e sedi periferiche ma anche ricorso al Consiglio di Stato presentato dall'ente comunale lo scorso 24 giugno 2015, per chiedere l'annullamento della delibera di giunta regionale del gennaio 2012 che riguarda proprio il "Piano Regionale di dimensionamento della rete scolastica".