Fondazione Megamark, al via l'ottava edizione di "Orizzonti solidali"

Il mondo del volontariato in gara per finanziare progetti nell' ambito di assistenza sociale, sanità, cultura e ambiente

giovedì 21 marzo 2019 11.37
L'appuntamento con la solidarietà è ritornato per l'ottava edizione del bando di concorso "Orizzonti solidali" della Fondazione Megamark. In palio 250 mila euro. Un'occasione imperdibile per associazioni di volontariato, cooperative sociali, associazioni di promozione sociale e Onlus che possono partecipare al bando e ottenere finanziamenti per progetti negli ambiti dell'assistenza sociale, della sanità, della cultura e dell'ambiente. Il bando di concorso, promosso dalla Fondazione in collaborazione con i supermercati Dok, A&O, Famila e Iperfamila è rivolto al terzo settore pugliese.

La presentazione si è svolta questo pomeriggio alle 16.30 nella Sala Sgarbi - Veneziani dell'Hotel Parco dei Principi di Bari zona aeroporto. Una edizione ricca di novità; a raccontarle, il cavaliere del lavoro Giovanni Pomarico, presidente della Fondazione Megamark. A dare il via a questa edizione di "Orizzonti Solidali" il noto attore e conduttore televisivo Ettore Bassi, ospite d'eccezione presentato da Francesco Pomarico.

«Si sta sempre più consolidando sul territorio il progetto Orizzonti Solidali - spiega il cavaliere - perché negli anni precedenti abbiamo saputo selezionare i tanti meritevoli soggetti ed iniziative che hanno dato ristoro a tante persone. Per contribuire a realizzare sogni e giornate positive e a dare sostegno ai meno fortunati. Ci sembrava doveroso dedicare un premio speciale a chi renderà il proprio progetto, un meraviglioso progetto».
In questi anni la Fonazione ha finanziato, su tutto il territorio pugliese ben 74 iniziative con una donazione complessiva di oltre 1,3 milioni di euro.

«Bisogna avere lo stimolo, la voglia, la passione e l'amore - spiega Ettore Bassi - per poter mettere in piedi progetti che possono essere utili a diffondere cultura, interesse, arte. insomma tutto ciò che serve anche a movimentare questo mondo. E quindi chi sostiene tutto questo ha un merito doppio».