L'emergenza neve è costata cara alla Puglia

65 mln per fronteggiare il maltempo, la protezione civile fa i conti

martedì 7 marzo 2017
L'emergenza neve dello scorso gennaio è costata alla Puglia più di 65 milioni di euro. E' questa la cifra complessiva alla quale è giunta la Protezione Civile regionale dopo la ricognizione chiesta a Comuni e altri enti locali. La conta dei danni e dei fabbisogni economici è avvenuta tramite la compilazione da parte degli enti interessati di apposite schede di segnalazione danni opportunamente predisposte e che hanno prodotto il seguente esito:
• spese sostenute durante la fase di emergenza: 15.434.897 euro;
• spese sostenute per lo smaltimento di animali da allevamento: 17.900 euro;
• danni subiti dal patrimonio pubblico di competenza dell'ente che richiedono interventi urgenti di riparazione: 49.865.535 euro;
Per un totale generale di spesa di 65.318.333 euro.
Questa ricognizione, unitamente alla relazione tecnica, è stata inviata lo scorso 1 marzo al Dipartimento Nazionale di Protezione Civile a supporto della richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza.
Per il superamento dell'emergenza, fondamentale è stato l'impegno prestato da tutto il sistema regionale di Protezione Civile che ha operato in condizioni proibitive per fornire assistenza alla popolazione e ridurre l'impatto di questo evento meteorologico straordinario.
I Comuni colpiti, avevano già potuto usufruire di un finanziamento di 1.500.000 euro stanziato dal Presidente della Giunta regionale, Michele Emiliano, che nei giorni dell'eccezionale ondata di maltempo aveva dichiarato lo stato di emergenza sull'intero territorio regionale.