No al Biogas a Spinazzola, il Comitato invita il sindaco e scende in piazza

Carulli: "Sindaco ne assuma la Presidenza e dimostri la sua contrarietà all'impianto"

mercoledì 15 dicembre 2021
"Emersa la volontà di costituire un Comitato Cittadino per dire No alla centrale biogas nel nostro territorio, per conferire più forza all'azione amministrativa contro la realizzazione di tale impianto, anche in considerazione delle sue prese di posizione chiare e nette contro la centrale, non ultima la sua dichiarazione di contrarietà chiaramente esplicitata nell'ultimo Consiglio Comunale, in nome e per conto dei numerosi partecipanti e su mandato degli stessi, invitiamo l'illustre sindaco ad aderire al Comitato Cittadino ed assumerne la Presidenza. Nel contempo invitiamo tutti i Consiglieri di Maggioranza e Minoranza ad aderire senza indugio, con spirito costruttivo, di unione ed entusiasmo ad aderire al Comitato".

È il testo della comunicazione inviata all'attenzione del sindaco Michele Patruno lo scorso 2 dicembre a firma di Francesco Maria Carulli, portavoce del costituendo Comitato Cittadino "No al Biogas" per richiedere compattezza da parte dell'amministrazione nel contrastare la possibilità di realizzazione dell'impianto in territorio di Spinazzola.

L'invito però, come dichiarato dallo stesso Carulli nel gruppo creato su Facebook per raccogliere l'adesione massiva dei cittadini alla collaborazione, sembra essere caduto nel nulla o, per lo meno, non ancora colto da parte del primo cittadino e dell'amministrazione.

"Nulla, il silenzio più assoluto" - sottolinea Carulli che si chiede quale sia il motivo del silenzio che alimenterebbe speculazioni sul disinteresse del sindaco e una perdita di mancanza di fiducia da parte dei cittadini.

La richiesta si rinnova "sia tra la gente, la ascolti, la informi, diventi il nostro ambasciatore e dica qual è la strategia dell'Ente, la si analizzi assieme, e se necessario si affidi a professionalità esterne la stesura di relazioni tecniche da depositare in conferenza di servizio, su suo preciso mandato".

"La sensazione che oggi si riceve, - scrive Carulli - è che la posizione No biogas Spinazzola sia una posizione nettamente minoritaria, la stragrande maggioranza della popolazione sembra essere favorevole o comunque neutra in relazione alla vicenda biogas. Potrebbe anche starci che la nostra posizione sia errata, e non riusciamo a cogliere i vantaggi che tale scelta comporta.

Quindi sarebbe molto interessante confrontarsi, comprendere i diversi punti di vista. Noi riteniamo che tale impianto non debba realizzarsi per una serie di motivi che sinteticamente indichiamo: Queste sono le motivazioni per cui siamo fermamente contrari a tale impianto" - precisa.

"Ma questo non prova che la nostra posizione sia, necessariamente, corretta. Invitiamo tutti coloro che sono favorevoli a tale impianto ad esplicitare i motivi per cui ritengono che tale impianto debba essere realizzato nel nostro territorio, magari siamo noi che non abbiamo colto i vantaggi.

È necessario che ognuno di noi si assuma le proprie responsabilità, dica se è contrario oppure favorevole, e porti le argomentazioni all'attenzione di tutti, affinché possa formarsi un'opinione consapevole.

Per questo invitiamo la cittadinanza a mobilitarsi! Incontriamoci, osservando i comportamenti sanitari, sabato 18 dicembre ore 15:00, in piazza Plebiscito, per iniziare l'azione di coordinamento e gridare, con quanta più forza possibile, NO! Se poi saremo "quattro gatti" pazienza, vorrà dire che Spinazzola vuole l'impianto, in democrazia è lecito dissentire, ma la maggioranza determina le scelte".

Ancora una volta, si rivolge anche al sindaco l'invito a prendervi parte "la nostra forza, la nostra volontà saranno le sue armi, - garantisce Carulli - combattiamo assieme, non deluda un intera comunità con questo suo atteggiamento equivoco, abbandoni la zona grigia in cui è barricato, dimostri, con i fatti, la sua contrarietà e lo faccia accanto alla gente, con la gente, e per la gente!".