False registrazioni di vaccini anti-Covid, nei guai dipendente Asl Bat

Secondo i finanzieri avrebbe fatto accesso al gestionale apposito per accreditarsi due vaccinazioni mai effettuate e ottenere il Green pass

venerdì 3 febbraio 2023 9.21
Avrebbe eseguito un accesso abusivo nel sistema informatico dedicato e si sarebbe "accreditato" l'avvenuta vaccinazione anti-Covid per due dosi senza in realtà averla mai effettuata, allo scopo di ottenere il Green pass e accedere nei luoghi di lavoro. Questa l'accusa mossa dai finanzieri del Comando provinciale Bat ad un dipendente dell'Asl Bat, l'azienda sanitaria locale del territorio della sesta provincia.

Secondo l'ipotesi delle Fiamme gialle, l'indagato, nel 2021 e quindi in piena pandemia, avrebbe compiuto l'ingresso nel portale "Giava" (acronimo di gestione informatizzata anagrafe vaccinali) di modo da "regolarizzare" la sua posizione e ottenere la certificazione verde per continuare a recarsi anche sul posto di lavoro nonostante non avesse mai ricevuto neppure una dose.

I militari hanno ricostruito i fatti attraverso l'esame di dati informatici sotto l'egida prima della Procura di Trani e in seguito della Procura distrettuale di Bari, competente sui reati telematici. Al dipendente dell'Asl Bat potrebbero essere contestati l'accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico (ex articolo 615 ter del codice penale) e la "frode informatica" (ex articolo 640 ter del codice penale).