Siccità
Siccità
Attualità

Giugno da bollino rosso, Coldiretti: «Serve un piano invasi»

Produzione agricola in sofferenza a causa delle altissime temperature: stimato un calo del 40% della produzione di olive

Il grande caldo del mese di giugno e l'assenza di piogge stanno creando gravi disagi all'agricoltura pugliese: gli ulivi sono in stress idrico e non producono olive. È quanto emerge dalla nota di Coldiretti Puglia, che stima un calo del 40% della produzione di olive a causa delle temperature elevate (anche oltre i 43°C) durante il periodo della fioritura e la siccità, ma anche frutta e verdura di campo bruciate dal sole e i frequenti incendi. Oltre ai prodotti agricoli, anche gli animali nelle stalle stanno soffrendo il caldo – le mucche per lo stress delle alte temperature stanno producendo fino al 30% circa di latte in meno rispetto ai periodi normali –.

«Le temperature altissime già da maggio stanno costringendo gli agricoltori all'irrigazione di soccorso con costi altissimi per il caro gasolio per tirare l'acqua dai pozzi per salvare gli olivi in sofferenza per la straordinaria ondata di caldo. Serve un piano invasi, con una rete di piccoli invasi con basso impatto paesaggistico e diffusi sul territorio, privilegiando il completamento e il recupero di strutture già presenti, progettualità già avviata e da avviarsi con procedure autorizzative non complesse, in modo da instradare velocemente il progetto complessivo e ottimizzare i risultati finali. L'idea è di "costruire" senza uso di cemento per ridurre l'impatto l'ambientale bacini in equilibrio con i territori, che conservano l'acqua per distribuirla in modo razionale ai cittadini, all'industria e all'agricoltura» ha spiegato Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.

La situazione attuale e le previsioni meteo per i prossimi giorni rendono ancor più evidente la necessità di avviare un piano nazionale per gli invasi che permetta la raccolta di acqua piovana – attualmente viene raccolta solo l'11% dell'acqua piovana e si potrebbe arrivare al 50% – per evitare situazioni di crisi idrica che in Puglia non sono di certo una novità.

«Per fare ciò è necessario che la questione sia trattata per quella che è, cioè una vera e propria emergenza nazionale, velocizzando le autorizzazioni burocratiche come fatto, ad esempio, per il caso del Ponte Morandi a Genova. Solo in questo caso sarà possibile dare una risposta concreta alla sofferenza di imprese e cittadini. La realizzazione di un'opera pubblica di importo superiore ai 10 milioni di euro, in Italia - ricorda Coldiretti Puglia su dati dell'ANBI - necessita mediamente di 11 anni, di cui 42 mesi per la progettazione, 60 mesi per la costruzione, 16 mesi per la gara d'appalto, 13 mesi per il collaudo» si legge nella nota.

Stando alle stime di Coldiretti, i costi di questa crisi idrica, considerando anche il caro dei carburanti, sarebbero superiori ai 100 milioni di euro solo per l'agricoltura pugliese che a causa di questi fattori non può più assicurare la produzione degli anni passati.
  • coldiretti puglia
Altri contenuti a tema
Crolla il prezzo del grano, sale quello della pasta Crolla il prezzo del grano, sale quello della pasta Coldiretti: «La situazione rischia di innescare un nuovo cortocircuito sul settore agricolo»
Donato Mercadante nuovo delegato dei giovani di Coldiretti Puglia Donato Mercadante nuovo delegato dei giovani di Coldiretti Puglia «Rafforzeremo il servizio di consulenza e supporto alle imprese condotte dagli under 35»
Il gran caldo fa esplodere i consumi di frutta e verdura Il gran caldo fa esplodere i consumi di frutta e verdura Per Coldiretti balzo del 25% nel secondo trimestre dell'anno
Caldo, con la prima ondata 800 mila pugliesi a rischio insonnia Caldo, con la prima ondata 800 mila pugliesi a rischio insonnia I consigli di Coldiretti
Coldiretti: «440 mila famiglie pugliesi a rischio povertà» Coldiretti: «440 mila famiglie pugliesi a rischio povertà» La "spesa sospesa" è una forma di aiuto per i nuovi poveri
Ponte del 2 giugno, per Coldiretti Puglia tutto esaurito in agriturismo Ponte del 2 giugno, per Coldiretti Puglia tutto esaurito in agriturismo Un ottimo banco di prova per l'affluenza turistica in estate
Coldiretti Puglia: «La carne sintetica inquina 25 volte di più» Coldiretti Puglia: «La carne sintetica inquina 25 volte di più» «Raccolte già 40 mila firme contro il cibo da laboratorio»
«Eventi estremi, persi 150 milioni di quintali di cibo in Puglia». Situazione critica per le ciliegie «Eventi estremi, persi 150 milioni di quintali di cibo in Puglia». Situazione critica per le ciliegie L'analisi di Coldiretti: «6.6 milioni di quintali assicurati e due milioni di risarcimento nella Bat grazie al sistema Condifesa»
© 2001-2024 SpinazzolaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
SpinazzolaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.